Paolo
Rui
Illustratore, artista
Biografia
Nel corso della mia carriera, sono passato da aerografo a tecniche tradizionali, dal digitale bitmap e vettoriale fino al 3D. Penso che una tecnica di per sè sia solo uno strumento espressivo della quale far uso o dissociarsi quando occorre. La versatilità permette di mantenere occhi e mente aperti, per affrontare lavori per clienti e prodotti anche molto diversi tra loro. Tra questi, in pubblicità posso citare Alfa Romeo, Audi, Mercedes, Volvo, Volkswagen, NEC, Panasonic, Lancome, Mattel, Henkel, Disney, Heineken, San Pellegrino, Coca Cola, Gardaland, Speedo, Skype, Sony, ecc.
Un grande balzo in avanti per me avvenne quando cominciai a illustrare libri per ragazzi, aggiungendo quindi narrazione, ritmo e sequenza all’unicità delle immagini pubblicitarie. Un liguaggio nuovo che mi ha permesso di lavorare con editori quali Grimm Press, Charlesbridge Publishing, Carthusia, Mondadori, Sperling & Kupfer, Cideb-Black Cat, PBM, De Agostini, EDT, Marsilio e altri.
Tutto questo, per arrivare infine alla pittura, dove non esiste più il mandato del cliente, ma solo libere e rischiosissime scelte personali; libertà che si pagano e che, a loro volta, ripagano.
‘Tutti siamo creativi, spesso senza saperlo; chissà come sarà dipingere su Marte?’
Il docente
insegna nella
sede di
News
& Eventi
Siamo aperti al dialogo con il mondo dell’arte, della creatività e della comunicazione. Organizziamo ogni anno incontri con gli autori, visite a fiere di settore, eventi speciali.